martedì 14 aprile 2015

Giocando con sale e colori ad acqua


Mi è stata commissionata una piccola illustrazione da una giovane mamma blogger.
Ho letto il pezzo che avrei dovuto accompagnare con il mio disegno e ho definito l’immagine dopodiché, ricevuta la sua approvazione, le ho posto la domanda di rito: colorazione a mano o digitale? Mi ha risposto semplicemente: “se puoi, scegli dei colori che stiano bene con il blog”.

Quindi ho osservato l’aspetto del suo blog: la grafica è essenziale, si tratta di una pagina giovane anche se ricca di contenuto, così mi sono soffermata sullo sfondo che mi ha immediatamente ricordato un effetto visto su Pinterest e ho deciso di lavorarci un po’.
Nelle immagini in questione si vedevano alcuni cartoncini colorati sui quali veniva depositato del sale… in effetti non avevo letto la parola “sale” da nessuna parte ma mi era apparso subito ovvio in quanto ha la proprietà di assorbire l’acqua (pensate al fatto che con il tempo il contenuto delle saliere assorbe l’umidità e il sale si trasforma in un blocco).

Mi sono armata di colori ad acqua (acquerelli ed Ecoline), pennelli, cartoncino ruvido pesante e sale sia fino sia grosso.


Ho steso abbondante colore con un pennello piatto, in modo che fosse distribuito uniformemente, e ho sparso sopra del sale. L’effetto è immediato: il sale attira a sé l’acqua e, di conseguenza, il colore in essa diluito. Si ottengono effetti diversi utilizzando sale fino o grosso quindi mi è piaciuto sperimentare combinazioni diverse.
Il colore deve essere molto acquoso, sia che si faccia uso di acquerelli in pastiglia sia utilizzando quelli in tubetto (in questo caso più idonei). Anche gli Ecoline devono essere diluiti leggermente quindi non sono adatti quelli in nuance troppo chiare… ma nulla vi vieta di sperimentare come ho fatto io!

A questo punto ho lasciato asciugare molto bene e ho rimosso il sale sfregando con le dita (ma per non tingere i polpastrelli potete utilizzare uno spazzolino).
Il sale fino genera macchie più piccole mentre il sale grosso lascia al centro la sua impronta disegnando quasi dei piccoli fiori.


Dopo le prime prove ho fatto ulteriori esperimenti riutilizzando il sale già colorato e in questo caso si è creato un interessante effetto marmorizzato.


A questo punto i cartoncini colorati possono essere utilizzati a piacimento per lavori di scrapbooking o altre decorazioni mentre nel mio caso con lo scanner ho importato le texture ottenute e ho colorato l’illustrazione di cui vi parlavo all’inizio. Volete vedere come è stata utilizzata? Andate a leggere il post sul blog Scintille di Gioia! Se siete mamme (ma non solo) ve ne innamorerete.

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